Birdwatching Salina di Cervia
La Salina di Cervia rappresenta la stazione più a Sud del Parco Regionale del Delta del Po. E' un ambiente di elevato interesse naturalistico e paesaggistico, tanto da essere stato inserito come Zona Umida di Importanza Internazionale nella Convenzione di Ramsar e dal 1979 è divenuto Riserva Naturale dello Stato. La Salina si estende su una superficie di 827 ettari ed è percorsa all’interno da una fitta rete di canali.
Sotto il profilo avifaunistico l’ambiente delle saline è popolato da specie come il Fenicottero rosa, il Cavaliere d’Italia, l’Avocetta, gli aironi tipici del Delta del Po e altre specie protette. Grazie alle sue caratteristiche è zona di sosta e nidificazione per numerose specie di uccelli che occupano i piccoli argini e gli isolotti che si formano all’interno delle vasche. Le specie regolarmente nidificanti in questo sito e quindi visibili nel periodo primavera - estate, sono Volpoca e Germano reale tra gli Anatidi, mentre tra i Limicoli si osservano Cavaliere d’Italia, Avocetta, Fratino, Pavoncella e Pettegola. Tra i Caradriformi nidificano Gabbiano corallino e Gabbiano reale, accompagnati da Sternidi come Fraticello e Sterna comune. In autunno e nella stagione invernale invece la salina si riempie di Fischioni, Alzavole, Mestoloni, Codoni, Canapiglie e Germani reali. Per quanto riguarda i rapaci si possono vedere Poiana e Falco di palude.
Caratteristiche
- Possibilità di avvistare 60 specie
- Punti di osservazione, mascheramenti, torrette, capanni
- Buona agibilità, anche in caso di pioggia
Modalità di Fruizione
- Aperto da marzo a novembre con orari diversi in base alla stagione
- Orario consigliato: primo mattino e tardo pomeriggio
- Durata: minimo due ore e trenta minuti
- Accesso a pagamento
- Percorsi parzialmente accessibili ai disabili
Servizi
- Centro visite, museo e bookshop
- Parcheggio
- Punto ristoro
- Per le visite guidate possibilità di noleggio binocoli e biciclette

Salina di Cervia
(foto di: Parco del Delta del Po)

Salina di Cervia
(foto di: Parco del Delta del Po)