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Interreg Inaco

Il progetto INTERREG INACO ha come obiettivo rafforzare la resilienza di alcune aree che si trovano in regioni fluviali, deltizie, costiere e lacustri che ospitano al loro interno da un notevole patrimonio culturale e naturale, mettendo in atto strategie di adattamento ai cambiamenti climatici. Infatti, i cambiamenti climatici, in particolare gli eventi estremi, mettono a rischio la conservazione del Patrimonio Naturale Culturale (CNH), la sicurezza degli occupanti e degli utenti, la sicurezza degli edifici stessi e le economie locali dell'area CE. Inoltre, l'inadeguatezza delle azioni di emergenza e post-emergenza, le fasi di restauro e di recupero mal concepite e la mancanza di piani di gestione specifici contribuiscono ad aumentarne la vulnerabilità.

Il progetto sarà sviluppato attraverso l'analisi di otto aree pilota, raggruppabili in tre differenti realtà:

  • A) Aree Marine/Fluviali quali riserve naturali, borghi e giardini storici in un ambiente di transizione fiume/mare (Valli di Comacchio, fiume Delta del Po - Italia, Fiume Dubrovnik - Croazia);
  • B) Aree Lacustri quali riserve naturali, edifici storici e siti archeologici in un ambiente lacustre (Lago di Neusiedl - Austria, Città di Fonyód - Ungheria);
  • C) Entroterra quali complessi monumentali, parchi e giardini storici in bacini fluviali interni (Valle di Wiesent e Rednitz - Germania, Valle di Jelenia Gorà - Polonia, Regione di Kosice - Slovacchia, Valle del fiume Moldava in Boemia centrale - Repubblica Ceca).

Obiettivi del Progetto

  1. Migliorare le strategie gestionali per aumentare la resilienza dei beni sensibili del CNH nelle aree pilota. L'obiettivo sarà quello di definire e migliorare strategie congiunte per migliorare/adottare piani di gestione attraverso il rafforzamento delle capacità delle autorità locali e il coinvolgimento dei cittadini.

  2. Creazione e utilizzo di soluzioni basate sul web per salvaguardare gli obiettivi sensibili del CNH dei distretti idrografici in un ambiente in evoluzione. Queste attività saranno incentrate sull'aggiornamento e il miglioramento dello strumento di mappatura del rischio sviluppato nell'ambito dei progetti Protecht2save e STRENCH. L'obiettivo di queste attività è quello di incanalare gli sforzi, le lezioni apprese e lo strumento sviluppato nelle attività precedenti e mettere in atto azioni tangibili e misurabili per migliorare le competenze dei principali stakeholder locali incaricati della gestione dei siti CNH dei distretti idrografici coperti dai partner INACO.

  3. Elaborazione di piani di gestione del rischio per i siti CNH, sulla definizione del ruolo dei gestori del rischio con la loro annessa formazione e sullo sviluppo di soluzioni innovative

Durata del Progetto

Il progetto ha avuto inizio il 01.06.2024 e le sue attività si concluderanno entro il 30.11.2026.

Partner Coinvolti

Coordinatore beneficiario: CNR-ISAC - Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima (Italia).

Partner associati beneficiari:

  • SISTEMA (Austria)
  • Institute of Theoretical and Applied Mechanics CAS (Repubblica Ceca)
  • University for Continuing Education Krems (Austria)
  • Lake Balaton Development Coordination Agency (Ungheria)
  • District Council Forchheim (Germania)
  • Foundation for Landscape Protection (Polonia)
  • Technical University of Kosice (Slovacchia)
  • Institute for the Restoration of Dubrovnik (Croazia)
  • Federal Agency for Water Management (Austria)
  • Ente gestore per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po (Italia)
  • BSC, Business support centre ltd. Kranj (Slovenia).

Budget del Progetto 2.363.922,20 Euro

Sito Web del Progetto www.interreg-central.eu/projects/inaco


(foto di: AA.VV.)

(foto di: Archivio Parco del Delta del Po)
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