- Proposte di Viaggio
- Il Marchio del Parco
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- Progetti Europei candidati in attesa di valutazione
- Opere da realizzarsi nella ZSC/ZPS IT4060015
- Avviare una pratica in caso di danni da animali selvatici
Accanto agli alberi, a caratterizzare un tipo di bosco piuttosto di un altro, concorrono le specie erbacee presenti nel rado sottobosco o nelle radure, come le celebri "spazzate" delle pinete.
Nelle radure più umide troviamo l'Aristolochia clematide o la Bugula, mentre sui suoli aridi e sabbiosi delle pinete vivono l'Eliantemo degli Appennini e l'Erba viperina; in condizioni intermedie troviamo specie comuni, come la Pratolina, accanto ad altre come il Raponzolo o l'Erba da spazzole.
Il sottobosco e il margine dei boschi costituiscono un habitat importante alla conservazione del microclima, ossia della particolare temperatura e umidità delle compagini forestali, contribuendo inoltre alla protezione di molte specie animali e del bosco stesso. Questi ambienti sono costituiti da folte macchie di arbusti caratterizzate da specie mesofile, con belle fioriture e bacche lucenti, presenti spesso anche nelle siepi tra i coltivi o ai margini delle strade: Biancospino, Prugnolo, Ligustro, Rosa selvatica, Crespino, Fusaggine. Nei con microclima più arido, invece, troviamo specie meno comuni, come la Rosa di San Giovanni, il Pungitopo, l'Emero.