- Proposte di Viaggio
- Ente-
- Progetti Europei candidati in attesa di valutazione
- Opere da realizzarsi nella ZSC/ZPS IT4060015
- Avviare una pratica in caso di danni da animali selvatici
SiiT è un progetto triennale iniziato nel 2011, rivolto a potenziare la conoscenza della biodiversità in un'area che si estende dalle coste dell'Adriatico orientale (Italia) alla Slovenia occidentale, fornendo alle scuole (dalle elementari alle università) e ad amatori e cittadini degli innovativi strumenti per l'identificazione di piante, animali e altri organismi. Le guide di SiiT sono utilizzabili anche sul campo tramite telefonini di ultima generazione. SiiT organizza dimostrazioni, seminari di formazione, attività didattiche e sperimentali con le scuole. Il progetto coinvolge 11 partner (in Italia e Slovenia), tra cui università, istituti scolastici, musei di scienze naturali, parchi ed agenzie di sviluppo locale, ed è finanziato nell'ambito del programma Interreg Italia-Slovenia 2007-2013, il Fondo europeo di sviluppo regionale e fondi nazionali.
Nell'ambito del progetto SiiT è stata recentemente presentata una facile quida interattiva per il riconoscimento e lo studio della fauna ittica, la guida digitale ai pesci del fiume Reno, dalle valli di Argenta alla foce, un nuovo strumento di particolare interesse per le scuole ma anche per i turisti e appassionati. Nel Delta del Po, caratterizzato da habitat acquatici differenti, dal mare alle acque dolci, i pesci rappresentano una componente faunistica molto importante, anche sotto il profilo economico e socio-culturale.
Nel Parco del Delta del Po è stata sviluppata una facile guida per il riconoscimento delle piante dei luoghi umidi delle Valli di Argenta. tale strumento risulta utilissimo per conoscere e studiare le piante acquatiche che popolano fiumi, canali e paludi di acqua dolce.
Sono di recente stati creati anche due portali che permettono di conoscere la ricca e interessante flora delle Saline di Cervia (dryades.units.it/saline) e del basso corso del fiume Lamone (dryades.units.it/lamone) in provincia di Ravenna.
Si tratta di strumenti interattivi di nuova concezione che permettono anche ai non esperti di "esplorare" la flora avvicinandosi in maniera facile e intuitiva all'identificazione delle piante. Grazie e questi strumenti sarà più semplice scoprire le piante che vivono negli ambienti fluviali, che attraversano il parco del Delta del Po ma anche studiare le piante tipiche delle saline, ambienti ostili per la maggior parte dei vegetali, nei quali però le piante alofile ("amanti" del sale) riescono a prosperare.
Per le scuole è previsto un concorso transfrontaliero che premia il migliore progetto didattico centrato sul riconoscimento della biodiversità.
Per saperne di più: www.siit.eu