Interreg Italia - Croazia Change We Care

Nell'ambito della collaborazione INTERREG tra Italia e Croazia, è iniziato il 1 gennaio 2019 il progetto di coesione territoriale "Climate cHallenges on coAstal and traNsitional chanGing arEas: WEaving a Cross-Adriatic Response" acr. CHANGE WE CARE che è finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.

Il progetto, che ha una durata di 30 mesi, si pone l'obiettivo di implementare la conoscenza e il monitoraggio degli effetti dei cambiamenti climatici sugli ambienti di transizione e costieri dell'area Adriatica, al fine di pianificare le necessarie misure di mitigazione e adattamento.

Partendo dall'analisi dello stato attuale, dei trend e delle principali forzanti che agiscono sul sistema costiero, verranno formulati scenari di evoluzione dei parametri fisici, idrologici, geomorfologici ed ecologici in funzione dei cambiamenti climatici. Successivamente, il progetto svilupperà, in cinque siti-pilota, dei piani di gestione e adattamento ai cambiamenti climatici tenendo in debita considerazione anche i potenziali impatti a livello socio-economico, nonché le misure di tutela della biodiversità. Si definirà quindi un paradigma da trasferire a scala di bacino Adriatico, al fine di aumentare la resilienza ai cambiamenti climatici dell'intera area di cooperazione territoriale.

In Italia i siti pilota del progetto sono il Delta del Po, il Banco di Mula di Muggia di Grado, mentre in Croazia le attività riguarderanno le foci del fiume Neretva e Jadro, nonché il parco naturale di Vransko Jezero.

Il progetto è coordinato dal CNR ISMAR di Venezia e vede coinvolti come partner di progetto la Regione Emilia-Romagna, la Regione del Veneto, l'ISPRA, l'Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità - Delta del Po, la Regione Friuli Venezia Giulia, l'Università di Zagabria - osservatorio di Hvar, l'Autorità per le aree protette della contea Dubrovnik-Neretva, l'Instituto nazionale croato di oceanografia e pesa, l'Instituto per il coordinamento e lo sviluppo della contea di Split-Dalmatia e l'Autorità del parco di Vran.

Le diverse attività che vedono coinvolto l'Ente Parco comprendono:

• WP 2 - Attività di comunicazione: Creazione della pagina web, distribuzione dei materiali informativi e divulgazione del progetto attraverso canali social etc.

• WP 3 - Incremento delle conoscenze: status e andamenti dei processi costieri e di transione: Raccolta e organizzazione dei dati ecologici (es. dati relativi agli habitat) disponibili, su una scala temporale ampia, per la Sacca di Goro, sito pilota nel Parco Delta del Po.

• WP 4 - Evoluzione delle dinamiche sotto il cambiamento climatico nei Siti Pilota e del Nord Adriatico: Utilizzo dei dati organizzati nella WP3 per evidenziare dinamiche e cambiamenti nella Sacca di Goro

• WP 5 - Siti Pilota: strategie di adattamento e misure per aumentare la resilienza al cambiamento climatico: Coinvolgimento degli stakeholders all'interno delle attività del progetto sia per divulgarne i risultati sia per raccogliere problematiche e suggerimenti all'interno del sito pilota. Stesura di un piano di adattamento per la Sacca di Goro che delinei gli interventi e strategie per rispondere al cambiamento climatico.

Il progetto, partito il 1 gennaio 2019, terminerà il 30 giugno 2021.

Il budget complessivo è di 2.295.663,00

Per approfondire:
Pagina facebook
 Poster del progetto (4,9Mb)