Anfibi
Le zone umide del Delta ospitano pressoché tutte le specie di anfibi della regione, tranne quelle più legate agli ambienti collinari e montani.
Sono abbondanti le rane verdi, il rospo comune e il più piccolo rospo smeraldino, meglio adattato agli habitat costieri e in grado di riprodursi anche in acque salmastre.
Molto diffusa è anche la raganella, assai mimetica tra il fogliame, ma inconfondibile per l'assordante e metallico gracidio crepuscolare e notturno dei maschi che richiamano le femmine in acqua per l'accoppiamento. Presenti con una trentina di specie, alcune specie risultano particolarmente rare come il Tritone crestato italiano, la Rana di Lataste e il Pelobate fosco, quest'ultima recentemente confermata è una delle specie più rare d'Europa. La stessa Rana di Lataste, è considerata l'endemismo più significativo, essendo specie tipica dei boschi umidi e allagati, rara e localizzata in Italia e presente nel Parco solamente a Punte Alberete, sito più meridionale di presenza.

Pelobate
(foto di: Annalisa Losacco)